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 uZzolo nuovo messaggio  13|05|2002 
abbiamo bisogno di ideuzze....facciamo un giochino: per non essere banali desideriamo appoggiargi sul vasto pubblico qui presente chiedendogli di definire in una parola il termine Amore con la "A" maiuscola.

 serena nuovo messaggio  12|05|2002 
Ed ecco in anteprima la prima puntata di "Cronaca di un brivido caldo".................................... In principio era il verbo.................................. Il caso. Un'ipotesi nata dal niente. La freschezza di un'idea appena abbozzata, scintilla che divampa sotto un alito costante. Il sottovoce è diventato crescendo. E siamo qui, in una stanza rococò di un albergo dal nome improbabile - Parma e Oriente - traccia di oscuri connubi e perverse geometrie geo - sentimentali. E siamo qui, due donne sole, veramente sole, in cerca di stimoli extra - sensoriali alle prese con la prima, virginale esperienza termale. Teatro dell'evento l'amena cittadina toscana di Montecatini Terme, patria delle acque, diluvio torrenziale compreso. Il portiere dell'hotel, interrogato sul punto, ha avanzato un'affascinante teoria, cercando di spiegare il motivo di una perturbazione così insistente ed inaspettata: il nostro arrivo. Strisciante, ma decisa, la sensazione di essere catalizzatrici di sfiga si è da subito insinuata nei nostri pensieri. Nulla che un buon chianti non potesse dissolvere in una piacevole nebbia alcolica. Ma prima i trattamenti. ......continua......

 stefy nuovo messaggio  10|05|2002 
bhè...scrivo solo perchè mi sto annoiando al lavoro e mi è venuta voglia di visitare il sito (che avevo già visto)..nn mi va di straparlare alla Serena anche perchè non ne sarei in grado! è tanto che nn sento gli Uzzolo suonare ma suonano ancora o fanno finta?? Con questa battutona finale vi saluto vi bacio.

 cim nuovo messaggio  09|05|2002 
fuori diluvia, sarebbe il adatto per due sole cose: suonare con il gruppo oppure...........al tintinnio delle gocce. (Dio che dolce!!!!!)

 serena nuovo messaggio  07|05|2002 
Ma sarei io ladonnachevedelaluceinfondoaltunnelechestauscendodalsuopersonaleeparanoicolabirinto??? Se come credo la risposta è sì, allora mi spiego perchè mi temi...E comunque, per tranquillizzarti, venerdì ho invitato la tua docle metà ad una serata sfrenata in mia compagnia...

 cim nuovo messaggio  06|05|2002 
nella notte ti volti, ti giri, scalpiti, e non capisci cosa fai cosa sei cosa vuoi come speri e poi con un poco sforzo ti accorgi della tua miopia sx 0.50 dx 0.75 e scopri una sottile pellicola quasi invisibile ti divide dalla realtà, dalla verità non assoluta ma concreta......una,due, quattro dieci individui al massimo per i quali ci si deve mettere in giuoco, sfidare il destino e i propri convincimenti senza tremoli, solo così cercando di essere se stessi non rischiando oltre la vista di perdere anche l'udito. Minchia.

 Dino Fumaretto nuovo messaggio  04|05|2002 
Vorrei ora fare un discorsetto a proposito di un "mostro sacro" della nostra musica. Quest' anno é uscito un nuovo album dal vivo di Francesco De Gregori. Codesta notizia certo non costituisce un evento: dal 1990 a oggi il "Principe" ha pubblicato 7 album live, 1 raccolta, e solo 3 album da studio. Il lavoro più recente di canzoni inedite che il cantautore ci ha fatto la grazia di lasciare é "Amore nel pomeriggio" dell' anno scorso, album pluripremiato. I 3 album in studio sono datati 1992, 1996 e 2001. E quest' anno Francesco se ne esce con un altro album dal vivo (il settimo in poco più di dieci anni). Ma come fanno i suoi fans a non sentirsi presi per il culo? "Bisogna giudicare la qualità, non la quantità" -mi diranno. Già, la qualità. Avrei molto da obbiettare sulla presunta grande qualità di questi 3 album da studio, ma facciamo pure finta che siano straordinari, quindi ipotizziamo un paragone concettuale tra il regista Stanley Kubrick e il cantautore Francesco De Gregori... Anche Kubrick faceva uscire a distanza di tanto tempo i suoi film, così come dal '90 De Gregori pubblica pochissimi album da studio (tre). Sempre facendo finta che i 3 album di De Gregori siano dei capolavori (come i film di Kubrick) notiamo però una differenza: mentre il nostro geniale cantautore riempie i vuoti della sua creatività (e del suo portafogli) pubblicando 7 album dal vivo con le sue belle canzoncine in tutte le salse, il regista NON FA ASSOLUTAMENTE NIENTE. Voglio dire: nell' attesa di vedere la sua ultima opera, Kubrick non ci invade con altri suoi film "classici" in versioni differenti, o con qualche aggiunta inedita, o magari "restaurati". Queste sono speculazioni che in genere si fanno dopo la morte dell' artista. De Gregori invece é VIVO e specula senza un minimo di pudore, forse perché ritiene di essere un genio, e che tutto gli sia dovuto. O forse vuole raggiungere il guinnes dei primati, per il più alto numero di album live mai pubblicati da "un grande cantautore di sinistra".

 Dino Fumaretto nuovo messaggio  04|05|2002 
Chi ha parlato?

 cim nuovo messaggio  03|05|2002 
Piccolo riassunto: una donna vede la luce in fondo al tunnel, sta per uscire dal Suo personale paranoico labirinto; un Dio fatto persona che mi piace sempre più e forse finirà per convincere tutti noi di essere in possesso della magica bacchetta (in realtà fino a prova contraria potrebbe essere la fata turchina….magari anche carina); un uomo terreno reale e misterioso allo stesso tempo, alcune volte troppo elusivo, l'ombra di se stesso che grazie all’ignoranza che mi ritrovo faccio fatica a seguire…..aiutami….aiutaci……aiutati a capire! Poi il popolo che legge ma non scrive, capisce e non si esprime, giudica ma teme; tutto troppo bello grazie a chi a reso possibile tutto ciò! P.s: ogni riferimento è del tutto casuale se dovessi ledere la sensibilità di qualcuno sono pronto a pagare con la vita!!!!!

 Dino Fumaretto nuovo messaggio  03|05|2002 
(In questo guestbook scrivo cose che ho già detto, già scritto, perché mi piace ripetermi, autoannoiarmi , annoiarvi. Viva la noia!).........Dagli "Appunti di Dino Fumaretto"............................................................................. VISIONARIO. Quante volte i critici usano questa parola riferendosi ai registi? VISIONARIO. Ridley Scott VISIONARIO, David Lynch VISIONARIO, Tim Burton VISIONARIO... é ora di finirla. Probabilmente gli stessi critici cinematografici usano questa parola anche quando parlano di letteratura. "Che ne pensi di Kafka?", immaginatevi la risposta. Se poi gli nomini Blake o Poe é l'apoteosi, la parola visionario alla super potenza. Vado sul vocabolario a cercare VISIONARIO: "1.Paranoico vittima di allucinazioni visive 2.Mistico che ha visioni 3.Di chi nell' esposizione di concetti si lascia trascinare dalla fantasia e dal sentimento astraendo dalla cruda realtà delle cose", e poi il dizionario fa un esempio curioso: "politicanti visionari". Chi può essere un politico visionario? Berlusconi, poiché vede i comunisti dappertutto? No. Berlusconi vede i comunisti per pura strategia politica, non per bizzarra fantasia. Non é certo "l' immaginazione al potere" che abbiamo, nella politica. Tutto il contrario. Sembra impossibile definire oggi VISIONARIO qualche politico. Se i registi fossero come i politici manderebbero in crisi buona parte della critica. O forse no. Per citare non so chi, i visionari hanno le visioni, e i critici vedono doppio.

 Nicola nuovo messaggio  02|05|2002 
Mancato...?? :-)) Bhè penso di si..come prima cosa dico Bertaz sei un tirapacchi, mi chiedo perchè non sei venuto all'ultima cena organizzata dal comitato incontri, a differenza il Roby e la "sensuale" Stefy sono venuti, al che il nostro incontro si è trasformato in qualcosa di erotico sensuale...e molto di più ed io...anche in quei momenti ho carpito che ù ...la musica è variazione nel tempo, e il tempo e infinito negli attimi... Dopo questa frase (che spero abbiate capito) chiaramente della farina del mio sacco...riprendo con le solite discussioni, sono ancora convinto che voi possiate crescere, ma avete bisogno di qualcuno che vi faccia vedere dove "cazzo" è la strada da seguire...qualcuno che vi faccia promozione a livello filosofico-musicale, il succo è come l'acqua scorre dalla sorgente, come la vita nasce da un punto, come la luce parte dall'ombra, come...dopo la notte...viene il giorno...GLI UZZOLO HANNO BISOGNO DI UN PUNTO D'ORIGINE, UN PUNTO DI PARTENZA, UNA SORGENTE DOVE POTER CRESCERE E POI PERCORRERE LA VIA CHE LI PORTERA' A SFOCIARE NEL FIUME...GI UZZOLO....HANNO BISOGNO ....DI ....NICOLA!!!!!! Ragazzi approfittatene della mia offerta; se c'è una proposta da parte mia è anche perchè vedo qualcosa di positivo da parte vostra, altrimenti vi garantisaco che non mi metterei a proporre qualcosa a qualcuno che non ha e non avrà mai la possibilità di percorrere il letto del fiume per sfociare...il succo è non perdo tempo con gli incapaci, per cui ragazzi voi avete qualcosa di positivo, il mio consiglio è sfridate la sorte sfidate chi vi sfida e raccogliete il guanto!!! E' una sfida che ha notevoli lati positivi!!! Un'ultima cosa, non sono un samaritano o un Ghandi...sono un musicista e voglio che il NOSTRO stile cresca e vada a contrastare quelli che fanno "musica" per vendere, quyelli che fanno "musica" per fare i cazzoni (vedi Ligabuie & Co.) Un cordiale saluto a tutti (e alle mie fans, vi adoro tutte) Nicola!!!!

 serena nuovo messaggio  29|04|2002 
Appunti di viaggio...(il mio). La cronologia aiuta a collocare i fenomeni nel tempo, ad ordinarli secondo sequenze logiche, razionali, ma anche emotive, che sicuramente sfuggirebbero se osservate nella semplice successione degli eventi. Parlo di una cronologia prognostica, rigorosa, ma filtrata attaverso le maglie irregolari dei respiri interiori, delle indagini introspettive. Ritrovo il senso, la direzione, margini nitidi da un obiettivo precisissimo che inquadra il vissuto con definizione estrema e cruda, ritagliando i contorni e facendoli sanguinare. E' il sadismo del collezionista: ordinare i pezzi secondo un criterio ed annotare gli elementi mancanti. Nessun rimpianto. Ho mantenuto la porosità della pelle, ho assorbito frammenti e umori vitali senza scudi isolanti. Accettare il cambiamento, ma non il compromesso. Senza maschere, senza grucce, senza nido, soltanto pelle che si assottiglia fino a diventare trasparente. Sono in viaggio...

 Bertaz (Webmaster) nuovo messaggio  29|04|2002 
Appunto senza Zamboni, quindi non più CSI di certo... Ho sentito parlare del nuovo gruppo ma non ho ancora ascoltato il ciddì. Ma vista la tua recensione mi interessa di sicuro... Dai primi albori e prime disquisizioni in ambito filosofico fino ai giorni nostri, la questione sul concetto di essere (e quindi di riflesso sul concetto di non-essere) è sempre stato uno degli argomenti fondamentali di discussione. Cavoli, ragazzi se qualcuno disponesse della verità assoluta sulla questione si sarebbe già scoperto il segreto del nostro vivere... Fortunatamente non è così!! ;-)

 Dino Fumaretto nuovo messaggio  25|04|2002 
Non mi dilungo perché Serena ha già parzialmente risposto a Benedetta al posto mio. La storia della filosofia é, come dire, abbastanza vasta, e contiene le più svariate, diversificate, opposte concezioni. Io parlavo di Carmelo Bene, i cui concetti di "superamento del sé" si rifanno a certa filosofia francese e tedesca (soprattutto Nietzsche), ma anche al misticismo orientale. Non esiste, insomma, solo Aristotele. Bertaz, i CSI, forse non lo sai, si sono riuniti (tutti tranne Zamboni) ed é appena uscito il loro CD: P.G.R.(Per Grazia Ricevuta, ora si chiamano cosi'). A mio avviso é un album zoppicante, sconclusionato, mancato: quindi é interessante.

 Bertaz (Webmaster) nuovo messaggio  24|04|2002 
Mitica! Quella frase per chi non lo sapesse è di Giovanni Lindo Ferretti, dei gloriossissimi CCCP e CSI oramai entrambi sciolti purtroppo. Un guru!!

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