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cim |
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05|09|2006 |
....sto cercando andrea colombo e non mi rispone, per andare da enrico colombo, e sempre andrea colombo non mi risponde......qualcuno di voi ha visto o sentito andrea colombo per andare da enrico colombo????
grazie anticipatamente per le decine di mail che arriveranno.
p.s.: ma sti cazzo di "chirurghi" quanto se la tirano??? |
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cim |
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04|09|2006 |
ditemi perfavore qual'è la soluzione per non vivere una vita nel compromesso.
nel tempo che occorre per capire questo la stessa è già passata.
quindi...: |
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Stesso orario |
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01|09|2006 |
Finisco il lavoro, vado a casa, mi cambio e parto.
Ma perchè vado a correre? In fondo non mi è mai piaciuto correre.
Non ho mai trovato lo stimolo che mi spingesse a fare un movimento fine a se stesso, senza un inizio ed una fine comprensibili.
Ho sempre preferito rincorrere: una palla, una situazione, una persona.
Ma forse ho finalmente trovato quel motivo. Corro per soddisfare il desiderio di abitudine.
Perchè la palla non sempre la puoi controllare, la bicicletta più spesso la devi assecondare quando decide autonomamente dove andare. La corsa invece no. Sei tu a decidere. E spesso la scelta ricade sulla via più semplice: l'abitudine appunto.
Percorro quasi sempre lo stesso tragitto per un bisogno particolare: per avere la situazione sotto controllo, per sapere esattamente il tempo che impiegherò a realizzare un determinato percorso da A ad E con i relativi intervalli AB, BC, CD, DE.
Decido di correre mezzora? Ok. Allora parto da casa, dopo 15 minuti arrivo alla corte, dopo 20 supero i lavori in corso, dopo 25 sono alla rotonda e a 30 arrivo giusto nella via parallela alla mia in maniera tale da fare gli ultimi 200 metri in recupero.
Raccontato così può sembrare noioso, oppure peggio ancora potrei dare l'idea di essere l'Alessandro di una canzone a me tanto cara. Ma in realtà l'abitudine è tutt'altro che scontata. Primo perchè ci possono essere elementi ricorrenti interessanti, secondo perchè ci può essere sempre un evento estemporaneo che irrompe nella tua abitudine rivitalizzandola.
Prendiamo ieri ad esempio. Prendiamo il giardino. Ci passo di fianco dopo pochi minuti dall'inizio e lo sguardo già appannato viene come al solito rapito dalle mie coppie preferite: i ragazzi che giocano a ping pong e la coppietta che si bacia. Il tennis in miniatura mi ha sempre attirato poco e allora osservo ragazza e ragazzo scambiarsi effusioni. Sono sempre nella stessa posizione: lui seduto sulla panchina impacciato e come me totalmente incapace di baciare, lei sopra di lui che decide tempistiche e tipologie di bacio. Non c'è niente da fare, penso: "le ragazze son più sveglie, maturano prima". Anche se mi dispiace lasciarli soli la mia abitudine a differenza della loro prevede che io arrivi al punto B in orario, altrimenti poi sballa tutto e mi tocca prendere l'autobus al volo.
Proseguo incontrando le solite vecchiette che innaffiano i fiori, i corridori veri che mi guardano come a dire "ci sei anche oggi!?", gli immancabili ciclisti, le coppie di signore che fanno speed walking e i soliti cani che portano a passeggio i padroni.
Supero la solita macchina parcheggiata a cazzo di cane che mi costringe a scendere dal marciapiede. Tutto sembra filare liscio fino all'arrivo finale al punto E quando vengo superato da una bici con papà alla guida e bimbo sul sellino davanti. Ecco l'estemporaneità espressa sotto forma di ingenuità: "ma perchè corre quello lì?". Il papà non ha saputo rispondere. Lo faccio per lui. |
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cim |
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01|09|2006 |
...il mio nuovo mezzo di locomozione sarà un discoplano, un aereoplano che non è un discovolante e un discovolante che non è aereoplano.....insomma come ho già detto un discoplano. |
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cim |
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30|08|2006 |
Sono stato sulla luna, poi sono tornato, poi ho deciso di teletrasportarmi ancora sulla luna, poi un misterioso raggio traente mi ha fatto ridiscendere, poi sono risalito e poi giù ancora poi su poi giù ……ma insomma in sta cazzo di vita non c’è mai un po’ di tranquillità? |
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qualcuno |
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25|08|2006 |
l'importante non è ...... essere "qualcuno"...... ma è sentirsi "qualcuno" |
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greta |
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25|08|2006 |
ciao a tutti, è la prima volta che visito il sito e scrivo qui perchè sono stata chiamata in causa dalla leo. Vorrei dire al cim e ad enrica che sono contenta di averli conosciuti e che ho passato davvero una piacevole serata con loro a gallipoli. putroppo il cim ha insistito per fare una foto artistica a me e alla leo e mi ha letteralmente segata a metà...pazienza! agli uzzolo, che ancora non conosco, vorrei dire che sono curiosa di sentirli suonare e spero si esibiscano di nuovo molto presto. |
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leo x . |
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22|08|2006 |
Senti . chiunque tu sia, se non vuoi rivelare la tua identità, perchè così fà più alternativo, fà più mistero...almeno scrivi e sottoscrivi che IO NON SONO TE...il Roby, ovvero Roberto Cantusci, alias Principe(ma de che!)Olso...etc, non la smette di tormentarmi, accusandomi di essere .! per svariate coincidenze siamo andate/i in vancanza nello stesso periodo, e abbiam conosciuto persone di roma....ma io non ero in campeggio, ma in un palazzo settecentesco, dove ho speso un puttanaio di soldi, anche se il sig Caracciolo, contestava che il suo bed&breakfast aderiva al "prezzo amico"del salento!...70 euro al gg a persona, vi pare un prezzo amico? Se di un amico che ve frega! Saluti a tt...cmq a detta della greta, che ha visto le foto, il Cim non è un gran fotografo! Ciao Belli |
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Principe |
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21|08|2006 |
Ci sono troppe persone con lo stesso nome a questo mondo. Quanti Roby esistono ad esempio? E' assurdo! Anch'io sono solo uno dei tanti generici Roby e quando leggo un messaggio dove viene citato quel nome mi chiedo: sarò io il Roby di cui stanno parlando? Ci penso un'attimo, mi scervello, non capisco e allora soprassiedo. Ma non mi posso lamentare... in fondo nel geniale "Calamari Union" del mio caro Aki in quanti si chiamavano Frank? 18, se non sbaglio. |
www.emik.it/scheda_film.asp?ID=369 |
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17|08|2006 |
dopo una vacanza di pochi giorni, ma ben corposi, con tre ragazze di Roma che studiano al Conservatorio di musica (pazze), 2 chitarre, e una grande, ma forse piccola tenda.....direi che non potrei desiderare altro dalla vita e sicuramente il pensiero "del Roby": "sarei venuto anch'io"....ci avrebbe fatto altrettanto ridere.....ma il silenzio è fatto per questo!!!(capito Roby?) |
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cim |
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08|08|2006 |
orgoglioso di suonare con Voi. |
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bertaz |
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08|08|2006 |
ogni mattino ci si alza col proprio destino. buon viaggio nonno. |
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uzzolo |
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07|08|2006 |
buone ferie . |
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07|08|2006 |
buone ferie a tutti!!! io parto domani e auguro anche a voi, di riposarvi nel miglior modo possibile.Ciao |
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cose buone |
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04|08|2006 |
Accaldati ? Usate il Riso contro il caldo, se poi è un regalo...... starete freschi!
Proprio così, da Cose Buone per tutto agosto, con soli 30,00 euro di spesa avrete in omaggio il nostro Riso, il Vialone Nano di Corte Facchina, il vero, e forse unico, mantovano al 100%, prodotto artigianalmente dall'amico Massimo Battistello.
Siamo particolarmente affezionati a questo prodotto che nasce come cereale per le mense dei ricchi, o come maschera di bellezza e medicinale all'epoca dei romani, mentre oggi è a volte l'unico pasto per le popolazioni meno fortunate. Il riso accompagna tanti momenti di gioia della nostra vita e non solo quelli legati alla tavola, lo si lancia come rito ben augurante nei matrimoni, noi di Cose Buone lo regaliamo come dono di benvenuto quando un Cliente ci visita per la prima volta.
Ricette e consigli d'uso sul riso si perdono sicuramente anche nei cassetti della Vostra cucina, e questo caldo non invita a leggere l'ennesima ricetta culinaria (evocatrice di fumanti e roventi fornelli, vade retro...), ma potrebbe essere utile qualche consiglio di abbinamento con il vino. Sopratutto in questa stagione estiva un buon Prosecco di Cà Vittoria si accompagna bene ad una insalata di riso freddo, mentre un riso semplice e buono come questo, già si esalta con un filo di eccellente Olio extravergine d'Oliva come quello di Ursini, insieme si sposano ad un ottimo Lugana I Frati della Cà dei Frati, ideale anche con crostacei, mentre se si aggiungono dei frutti di mare meglio orientarsi su di uno splendido Bianco di Custoza Le Vigne di San Pietro o se volete su di un esuberante franciacorta saten o ad un aristocratico Chablis, anche se l'Italia è campione del mondo....... Se dopo il ritorno dalle vacanze di montagna Vi volete divertire a preparare un risotto dove l'ingrediente principe sia il nostro "madreperlato" speck Alta Val di Non di Abram, ecco allora sua maestà il Gewurztraminer. Attenzione alle verdure: se danno tendenza dolce come piselli e carote, cercheremo un vino bianco fresco (Lugana), mentre se danno tendenza amarognola come radicchio di Treviso le abbineremo ad un vino morbido (Custoza). Ma il nostro tradizionale risotto alla pilota, con che vino lo sposiamo? Ovvio, lo splendido Lambrusco mantovano di Stefano Spezia. Per finire con i dolci risini nulla di meglio di un semplice ma splendido Moscato d'Asti Bricco Riella. Ricordiamo che con solo tre bottiglie a libera scelta, si usufruisce subito dello sconto del 10%.
Non ci resta che brindare, magari insieme, visto che siamo aperti per ferie tutto agosto (tranne 3 giorni a ferragosto).
Auguriamo una buona estate a tutti e un arrivederci al Vostro rientro, a presto.
Davide e Daniela - Cose Buone: lavoriamo per meritarTi come Cliente! |
www.cosebuoneweb.com |
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